Omeopatia e 'lotta al sistema'..

Dunque, ricapitoliamo: la BOIRON, una multinazionale francese da 4000 dipendenti che produce e commercia farmaci omeopatici, ha mandato una pesante lettera di diffida a un provider intimando di rimuovere affermazioni 'diffamatorie' e minacciando azioni legali.


Dettagli qui:
http://www.blogzero.it/2011/08/02/boiron-omeopatia-querela-denuncia-blog/

Ora, non voglio entrare nel merito dell'omeopatia, anche perchè l'omeopatia di 'meriti' non ne ha, però c'è una cosuccia che mi disturba...

Mi è capitato di discutere, a voce o via rete, con sostenitori delle cure con acqua diluita rimedi omeopatici. Di solito dopo poche battute la discussione devia da quello che dovrebbe essere l'argomento principale (ovvero "non funziona") per passare al "monopolio scientista" e al fatto che "Big Pharma" fa in modo che "i risultati (ovviamente positivi, che dico, miracolosi...) dell'omeopatia non vengano diffusi". L'ovvia implicazione è che chiunque provi a dire qualcosa a favore dell'omeopatia entrerebbe nel mirino dei malvagi scagnozzi delle "multinazionali del farmaco" e si troverebbe minacciato e costretto a tacere...

Solo che se faccio una ricerca veloce trovo un sacco di siti, blog e forum dove si cantano lodi e osanna dell'omeopatia e di qualsiasi altra frottola per allocchi cura alternativa, tutti attivi e ben aggiornati. Mentre un piccolo insignificante blogger che provi a dire mezza parola su BOIRON (a proposito: se Bayer etc. sono "Big Pharma", BOIRON cos'è? "Big Snake Oil"?) si ritrova diffidato e minacciato di vie legali.

Non so che pensare. Forse gli scagnozzi di Big Pharma sono in riunione sindacale. O forse sono tutti andati a lavorare per BOIRON...